Dopo le feste del Natale, che si chiudono definitivamente con l’Epifania ed il ritorno a scuola…uffa…stavo molto meglio in vacanza….
inizia un periodo dell’anno che è straordinario ed è quello del carnevale.
Lasciamo stare la storia del carnevale, quando nasce, quando si sviluppa e come si sviluppa.
Trascuriamo che a Venezia c’è un carnevale bellissimo, ma noi vorremmo andare a vedere quello di Rio de Janeiro.
Chiudiamo l’atlante senza pizzicarci le dita, perché sicuramente ogni nazione ed ogni paese ha il suo carnevale con la sfilata dei carri mascherati ed allora la nostra fantasia veleggia con la nostra voglia di viaggiare.
Quello che ci piace del carnevale è il vestito in maschera colorato, le bambine si vestono da principessa, da fatina, da sirena, alcune usano i costumi dei cartoni animati e si vestono da Cenerentola, Biancaneve, Elsa, altri si mettono la giacca da cuoco del papà poi col tappo di sughero bruciato si fanno fare i baffi ed ecco un chef che ci prepara i manicaretti.
I bambini, invece indossano i vestiti dei loro eroi Batman, Spiderman, Zorro (che ormai non lo conosce più nessuno ma maschera, spada e mantello fanno sempre effetto), qualche toppa colorata ed abbiamo Arlecchino, un vestito verde ed un arco e nasce Robin Hood se poi c’è l’amico ‘robusto’ che ti fa da complice beh abbiamo anche Little John, ricordo ancora ad una festa in parrocchia un bimbo con uno straordinario vestito da Paperon de Paperoni e quando gli abbiamo chiesto dove l’aveva acquistato rispose fiero: “l’ha preparato la mia nonna”, la nostra nonna in quell’occasione fece una torta per tutti i partecipanti.
Ma la vera bellezza del carnevale è la festa che fai con gli amici, ad ogni età dal nido alla casa di cura, la nostra voglia di rompere le regole che ogni giorno ci bloccano ad orari fissi del treno, ad orari del timbro il cartellino, ad orari del nuoto, del catechismo o della palestra.
A tutti noi del carnevale piace ‘fare quello che voglio‘ e se sono una persona composta e faccio uno scherzo, beh… a carnevale ogni scherzo vale, se invece sono un adolescente in lotta col mondo che non mi capisce e voglio restare in jeans e felpa posso farle senza essere bastian contrario.